VINO

MASTERCLASS DOMENICA LUNEDI'
1 VITI CENTENARIE - I vispi centenari 14.00-14.45
2 VINI ESTREMI E VITI CENTENARIE - Quando i centenari sono estremi 16.45-17.30
3 VINI A BASSA GRADAZIONE ALCOLICA - Naturalmente low: una tradizione prima che un trend! 15.15-16.00
4 BLIND TASTING BOLLICINE - Secret bubbles… le bollicine segrete di Proposta 16.30-17.15 11.00-11.45
5 SPAGNA - Un crocevia viticolo tra Mediterraneo e Atlantico 14.00-14.45

SPIRITS

MASTERCLASS DOMENICA LUNEDI'
1 MIXOLOGY PER RISTORATORI - Back to Basics: la Mixology facile per ristoratori 17.45-18.45
2 SOSTENIBILITA' - "Don’t WASTE your time!" - La sostenibilità al bar 12.15-13.15
3 GESTIONE COMMERCIALE - La gestione del Cocktail Bar.
Due visioni a confronto: Michele Garofalo,Partner J.Thomas,Tony Beneforti,head of Spirits, Proposta Vini
15.15-16.15


I vispi centenari

Nella seconda metà dell'800 giunge in Europa un afide destinato a cambiare per sempre il corso della vitivinicoltura del continente. In pochi anni si perde infatti gran parte del vigneto europeo e vien messo a rischio l'immenso patrimonio genetico che lo compone. Tuttavia, alcune viti non innestate sopravvivono alla fillossera. Sono viti a piede franco, veri esempi di resilienza. Oggi questi arzilli centenari continuano a produrre grappoli capaci di dar vita a grandi vini dai caratteri unici. Ma come è possibile tutto ciò? In questa Masterclass approfondiremo l'argomento facendoti scoprire vini unici, frutto di viti che non avvertono lo scorrere del tempo.

Relatore: Gianpaolo Girardi
Originario di Canezza, un borgo all’ingresso della Valle dei Mòcheni - Bersntol, è laureato in storia e cultore del vino per passione e professione.
Nel 1984 ha fondato Proposta Vini, un’azienda nella quale il lavoro è sempre coniugato ai valori dell’etica e della consapevolezza. Cura il catalogo aziendale che, di anno in anno, persegue una vera e propria indagine sulle migliori espressioni dei territori vitivinicoli europei.
Ricerca e studio sortiscono pubblicazioni in ambito storicoenologico e originali volumi interdisciplinari sulla storia, l’arte, l’antropologia, intrecciando saperi e collaborazioni. Dal 2003 al 2023 ha pubblicato, in collaborazione con Iris Fontanari Martinatti, una collana per Proposta Vini dedicata al consumo di vino nelle principali città italiane all’epoca del loro massimo splendore: Venezia, Roma, Milano, Verona, Firenze, Padova, Trento e Napoli. Nel 2018 ha pubblicato con la figlia Giovanna il libro di poesie “Firenze”. Nel 2021, sempre con Iris Fontanari Martinatti ha pubblicato “I Kròmeri della Val dei Mocheni. Die Fersentaler Krumer”.Nel 2024 esce la sua ultima opera scritta a quattro mani, assieme a Marta De Toni, dal titolo "L'importanza di essere franco".
Relatore: Michael Hock
Nato a Coira, nel Canton Grigioni in Svizzera, ha trascorso l’infanzia e completato gli studi a Zurigo, conseguendo un Master in Biologia. Dopo alcuni anni di lavoro nel settore della certificazione per l’agricoltura biologica, si è trasferito in Piemonte, dove, nel 2008, ha ottenuto una laurea in Viticoltura ed Enologia. Ha lavorato presso l'Università di Torino/Alba nel dipartimento D.I.S.A.F.A., come responsabile di un progetto di ricerca che ha coinvolto oltre 50 microvinificazioni. Parallelamente, è stato anche responsabile tecnico delle vinificazioni per diversi consorzi di cantine piemontesi.

Da oltre dieci anni lavora presso la St. Jodern Kellerei a Visperterminen, nel Canton Vallese, prima come enologo e successivamente ricoprendo contemporaneamente il ruolo di enologo e CEO della cooperativa. La cantina, famosa in tutta la Svizzera per i vitigni Heida (Païen o Savagnin Blanc) è una cooperativa che conta più di 600 soci conferitori, i quali coltivano manualmente vigneti terrazzati su pendenze estreme.

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Quando i centenari sono estremi

Dall'estremo Nord al profondo Sud della nostra penisola, si producono vini a partire da vigneti situati in zone sconosciute e impervie, spesso in minuscoli fazzoletti di terra strappati alla montagna, alla roccia e al mare. Talvolta sono vini prodotti a partire da viti a piede franco, sopravvissute all'arrivo della fillossera nel continente europeo. Hai mai assaggiato un vino da viti centenarie? Ed un vino estremo? Questa Masterclass ti farà scoprire prodotti unici, figli della fatica, del sudore e della laboriosità dell'uomo.

Relatore: Gianluca Telloli
Valdostano classe '74, è stato allievo degli ampelografi Jean Michel Boursiquot all'università di Montepellier e di Anna Schneider all'università di Torino dove ha conseguito la laurea in viticoltura ed enologia.

Ha lavorato come enologo e responsabile commerciale per oltre 10 anni nel comprensorio dell'alta Valle d'Aosta all'insegna della valorizzazione del patrimonio ampelografico locale e della viticoltura su piede franco, studiando l'impatto dell'altitudine sia in ambito agronomico che enologico.
Ha seguito aziende in diverse regioni italiane approfondendo in alto Piemonte l'impatto dei suoli vulcanici sull'evoluzione del nebbiolo nell'area del Monte Rosa.
Dal 2012 si occupa della salvaguardia della biodiversità pomologica nel territorio del Monte Bianco tra Alta Savoia in Francia e Valle d'Aosta tramite la progettazione e lo studio tecnico e commerciale del sidro.
Da oltre 20 anni collabora con Proposta vini sia come fornitore che come collaboratore dove oggi ricopre il ruolo di responsabile della selezione e ricerca.

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Naturalmente low: una tradizione prima che un trend!

Negli ultimi anni i vini a bassa gradazione alcolica hanno guadagnato sempre più spazio nel panorama nazionale e mondiale. Una tendenza attuale che tuttavia trova nello scenario vitivinicolo italiano un'ampia gamma di vini della tradizione. Pensi di averne mai assaggiato qualcuno? Durante la Masterclass risponderemo a questa domanda, facendoti scoprire vini e territori che forse non avresti mai associato a prodotti a bassa gradazione alcolica.

Relatore: Gianluca Telloli
Valdostano classe '74, è stato allievo degli ampelografi Jean Michel Boursiquot all'università di Montepellier e di Anna Schneider all'università di Torino dove ha conseguito la laurea in viticoltura ed enologia.

Ha lavorato come enologo e responsabile commerciale per oltre 10 anni nel comprensorio dell'alta Valle d'Aosta all'insegna della valorizzazione del patrimonio ampelografico locale e della viticoltura su piede franco, studiando l'impatto dell'altitudine sia in ambito agronomico che enologico.
Ha seguito aziende in diverse regioni italiane approfondendo in alto Piemonte l'impatto dei suoli vulcanici sull'evoluzione del nebbiolo nell'area del Monte Rosa.
Dal 2012 si occupa della salvaguardia della biodiversità pomologica nel territorio del Monte Bianco tra Alta Savoia in Francia e Valle d'Aosta tramite la progettazione e lo studio tecnico e commerciale del sidro.
Da oltre 20 anni collabora con Proposta vini sia come fornitore che come collaboratore dove oggi ricopre il ruolo di responsabile della selezione e ricerca.

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Secret bubbles… le bollicine segrete di Proposta

Il mondo delle bollicine è da sempre guidato da un noto modello francese. Esiste, tuttavia, un savoir faire nella storia dell'enologia della penisola capace di portare il genio italiano in bottiglia. Dalla corona di bollicine che corre lungo i 1200 km della penisola italiana, nascono spumanti sorprendenti frutto di eterogenei metodi produttivi e varietà d'uva. In una Masterclass dal carattere effervescente, ti proponiamo un blind tasting alla scoperta di bolle uniche, rare, originali... tutte figlie della ricerca di Proposta Vini.

Relatore: Gianluca Telloli
Valdostano classe '74, è stato allievo degli ampelografi Jean Michel Boursiquot all'università di Montepellier e di Anna Schneider all'università di Torino dove ha conseguito la laurea in viticoltura ed enologia.

Ha lavorato come enologo e responsabile commerciale per oltre 10 anni nel comprensorio dell'alta Valle d'Aosta all'insegna della valorizzazione del patrimonio ampelografico locale e della viticoltura su piede franco, studiando l'impatto dell'altitudine sia in ambito agronomico che enologico.
Ha seguito aziende in diverse regioni italiane approfondendo in alto Piemonte l'impatto dei suoli vulcanici sull'evoluzione del nebbiolo nell'area del Monte Rosa.
Dal 2012 si occupa della salvaguardia della biodiversità pomologica nel territorio del Monte Bianco tra Alta Savoia in Francia e Valle d'Aosta tramite la progettazione e lo studio tecnico e commerciale del sidro.
Da oltre 20 anni collabora con Proposta vini sia come fornitore che come collaboratore dove oggi ricopre il ruolo di responsabile della selezione e ricerca.

Relatore: André Senoner
Sommelier originario delle Dolomiti a cui gli studi sono stati illuminanti: è da questi infatti che nasce il suo amore per il mondo del vino.

Il suo trampolino di lancio è stato il ristorante tristellato St. Hubertus - Rosalpina a San Cassiano in Alta Badia, dove ha ricoperto il ruolo di Sommelier. Nel frattempo, la sua voglia di mettersi in gioco lo ha spinto a partecipare anche ad alcune competizioni classificandosi 1° al Trofeo del Soave 2019, 1° al Master Chianti Classico 2020 premio comunicazione, 1° al Master dell’Albana 2020, 1° italiano a vincere il Master del Pinot Nero nel 2021. La sua consacrazione arriva con il Titolo di Miglior Sommelier d'Italia nel 2022 a cui segue il premio alla carriera come miglior Sommelier professionista dell’anno 2022 nella ristorazione italiana - Premio Solidus. Oggi è relatore presso l’Associazione Italiana Sommelier, direttore del GDS e consigliere regionale di AIS Alto-Adige. Docente all’Istituto alberghiero di Merano, giudice per la guida vini Concours Mondial de Bruxelles, candidato personaggio dell'anno di Italia a Tavola 2023, partecipa alla stesura della Guida Vitae - I migliori vini d’Italia. Svolge attualmente il ruolo di Wine & Beverage Consultant per molte realtà italiane. Grazie a questa attività è risultato tre volte vincitore del premio Carta Vino dell’anno: nel 2022 nella categoria Ristorante Hotel, nel 2024 per le categorie Fine dining e Ristorante Hotel alla Milano Wine Week, premio di Wine & Beverage Consultant 2023 per Food & Travel Italia. La sua attività prevede formazione del personale ristorativo, recensione vini, guida di masterclass per cantine e consorzi di tutela nelle principali fiere mondiali quali Vinitaly e Prowein.

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Un crocevia viticolo tra Mediterraneo e Atlantico

Tra Mediterraneo ed Atlantico, la Spagna è un avamposto climatico europeo verso l'Africa. La produzione, terza a livello mondiale nel settore vino, vanta un'eredità vitivinicola prevalentemente latina con influenze antecedenti greche e con l'interessante isola etno-culturale basca. In un territorio chiamato ad affrontare un clima sempre più caldo, la vite, spesso coltivata ad alberello, risponde producendo vini dalla grande forza e freschezza. Questa Masterclass sarà l'occasione di scoprire una realtà vicina e lontana a quella italiana.

Relatore: André Senoner
Sommelier originario delle Dolomiti a cui gli studi sono stati illuminanti: è da questi infatti che nasce il suo amore per il mondo del vino.

Il suo trampolino di lancio è stato il ristorante tristellato St. Hubertus - Rosalpina a San Cassiano in Alta Badia, dove ha ricoperto il ruolo di Sommelier. Nel frattempo, la sua voglia di mettersi in gioco lo ha spinto a partecipare anche ad alcune competizioni classificandosi 1° al Trofeo del Soave 2019, 1° al Master Chianti Classico 2020 premio comunicazione, 1° al Master dell’Albana 2020, 1° italiano a vincere il Master del Pinot Nero nel 2021. La sua consacrazione arriva con il Titolo di Miglior Sommelier d'Italia nel 2022 a cui segue il premio alla carriera come miglior Sommelier professionista dell’anno 2022 nella ristorazione italiana - Premio Solidus. Oggi è relatore presso l’Associazione Italiana Sommelier, direttore del GDS e consigliere regionale di AIS Alto-Adige. Docente all’Istituto alberghiero di Merano, giudice per la guida vini Concours Mondial de Bruxelles, candidato personaggio dell'anno di Italia a Tavola 2023, partecipa alla stesura della Guida Vitae - I migliori vini d’Italia. Svolge attualmente il ruolo di Wine & Beverage Consultant per molte realtà italiane. Grazie a questa attività è risultato tre volte vincitore del premio Carta Vino dell’anno: nel 2022 nella categoria Ristorante Hotel, nel 2024 per le categorie Fine dining e Ristorante Hotel alla Milano Wine Week, premio di Wine & Beverage Consultant 2023 per Food & Travel Italia. La sua attività prevede formazione del personale ristorativo, recensione vini, guida di masterclass per cantine e consorzi di tutela nelle principali fiere mondiali quali Vinitaly e Prowein.

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SPIRITS

Back to Basics: la Mixology facile per ristoratori

La mixology, o l'arte di preparare cocktail, è un campo che può sembrare complesso, soprattutto per chi non ha una formazione approfondita in bartending. Tuttavia, nel contesto di un ristorante, un'offerta di cocktail ben pensata può fare la differenza tra un'esperienza ordinaria e una memorabile per il cliente.
La sfida per un ristoratore è trovare il giusto equilibrio: proporre cocktail interessanti e innovativi, senza complicare troppo il lavoro del personale, e assicurarsi che i drink siano facili da eseguire anche con un livello di esperienza medio. Il workshop “Back to Basics” nasce proprio per rispondere a queste necessità, esplorando soluzioni pratiche che possano rendere la mixology più accessibile, mantenendo alta la qualità dei cocktail.

Relatore: Sebastiano Garante,Antonio Cafagna
Due ragazzi dello stesso anno, 1990, provenienti da due angoli diversi d'Italia – Avola e Barletta – e con percorsi formativi differenti, condividono una grande passione per il bartending. Il destino ha voluto che i due si incontrassero e, unendo le loro esperienze e visioni, hanno deciso di lanciarsi insieme in una nuova avventura: l'apertura di Radici, uno street bar funky che, in soli cinque anni, è diventato un vero e proprio punto di riferimento per il bere miscelato ad Asti. Radici non è solo un luogo dove gustare cocktail unici, ma anche un'esperienza che racconta la passione, la creatività e l'energia di due ragazzi che, con professionalità e spirito innovativo, hanno saputo trasformare il loro sogno in realtà.
Relatore: Alessandro Silvestro,Michele Lumia
Alessandro Silvestro, bartender classe 1991, nato a Torino.Fa esperienze in vari locali in giro per l’Italia per poi trasferirsi e formarsi in Inghilterra di cui apprezza lo stile e la mentalità, soprattutto per quanto riguarda lo street bar. Trova casa a Bologna e decide di unirsi insieme a Michele ed altri "scappati di casa" per formare l’Angolo B.


Michele Lumia, Bolognese doc, si avvicina al mondo dei bar grazie alle osterie tipiche bolognesi, dove si innamora della figura dell’oste alla vecchia maniera. Sommelier Ais, negli ultimi anni si focalizza sul mondo dei vini naturali, strizzando un occhio al mondo dei cocktail. Nel loro locale cercano di unire il mondo del vino a quello della miscelazione creando un ambiente confortevole e leggero. La loro cocktail list “dalla bevuta facile” offre una scelta di prodotti mirata a cercare di soddisfare e avvicinare tutti i palati al mondo dei cocktail, senza strafare.
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"Don’t WASTE your time!" - La sostenibilità al bar

C’è una consapevolezza nuova nel mondo: siamo entrati in un’epoca in cui vivere, produrre e consumare in maniera sostenibile è assolutamente necessario. In questa Masterclass vi introdurremo nel mondo della sostenibilità al bar, parlando di menù circolare e stagionalità. Inoltre, faremo un focus sulle preparazioni di recupero, analizzeremo costi-emissioni-ricavi e, non per ultimo, tratteremo il tema della raccolta differenziata

Relatore: Schiaretti Mattia,Redolfini Luca
Luca Redolfini: Nato a Mantova nell'84, nel 2016 intraprende la strada del bartending. Insieme a Mattia Schiaretti conduce Choice Cocktail Bar a Parma. Una piccola tana dove si propone uno stile di miscelazione moderno ma con un occhio di riguardo ai grandi classici del passato. Questo percorso professionale lo ha portato finora a raggiungere molti risultati tra i quali la possibilità di servire da bere alla famiglia reale saudita.
Relatore: Massimo Galati,Sebastiano Villatora
Massimo Galati: Classe '81, da sempre appassionato di miscelazione "old school", curioso e aperto e alle nuove tendenze, nel 2014 diventa titolare dell'Antico caffè Torinese a Trieste, la sua città natale. Dopo aver portato il locale fra i più riconosciuti cocktail bar della città, ora, grazie all'aiuto di Sebastiano e degli altri collaboratori sta sviluppando un progetto per elevare il servizio e modernizzare la miscelazione.


Sebastiano Villatora: Grande amante del buon cibo e del buon bere, ha fatto di quest'ultima passione il suo lavoro. Curioso, creativo e intraprendente, è sempre pronto a trarre ispirazione dalle piccole cose per realizzare cocktail capaci di sorprendere il palato. La sua filosofia é sempre stata quella di trarre spunto dalle cose elementari, prodotti semplici che se trattati opportunamente regalano complessità. Tra questi, anche gli scarti che, se trattati opportunamente, portano a risultati capaci di stupire anche i più scettici.

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La gestione del Cocktail Bar.
Due visioni a confronto: Michele Garofalo,Partner J.Thomas,Tony Beneforti,head of Spirits, Proposta Vini

In questa Masterclass faremo una panoramica su un tema tanto interessante quanto complesso: la gestione del cocktail bar.
Due visioni a confronto, fornitore e bar-manager, per cercare di definire il miglior risultato commerciale nella proposta cocktails di un locale

Relatore: Michele Garofalo
Siciliano, classe ’86, si trasferisce a Londra giovanissimo dove inizia a lavorare come bartender per alcune delle migliori realtà londinesi fino a diventare supervisor per Mews Mayfair e per Bulgari Hotel & Resort. Tornato in Italia continua la sua carriera manageriale prima presso il D.O.M. Hotel e poi al Jerry Thomas Project dove negli anni si consolida come trainer per la Academy. Nel frattempo, diventa ambassador di Del Professore Vermouth & Spirit e l’unione con il gruppo si fortifica fino a diventarne anche partner.

Appassionato studioso delle tecniche di miscelazione, si specializza come responsabile della parte “ricerca e sviluppo” del gruppo e ricopre oggi il ruolo di project manager per consulenze e start up di settore. Sempre per il Jerry Thomas Project, collabora dal 2019 come educational and operation director all’interno del “Roma Bar Show”, evento trade di respiro internazionale.

Relatore: Tony Beneforti
Consulente nella distribuzione e nel marketing del beverage, con esperienze sia in Italia che in Regno Unito.
E' statao uno dei primi italiani ad entrare a far parte della prestigiosa Gin Guild of London. Ad oggi ricopre il ruolo di Responsabile Spirits di Proposta Vini.
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